Sto per entrare nella Chiesa. Vedo una coda enorme davanti a me. La gente sta attraversando le barriere di sicurezza per entrare nella Chiesa. Ogni volta che passo attraverso questa barriera, ho questa strana paura. La parte umana di me si sente sempre preoccupata, ma la mia fede mi dà la spinta per entrare nella chiesa e di non avere paura.
Questa è la situazione in Pakistan ogni anno durante l'Avvento (ed anche la Quaresima), quando la sicurezza nelle chiese viene aumentata perché durante questo tempo c'è un alto rischio di attacchi terroristici alle chiese. Non sai mai quando qualcosa può accaderti e quando potrebbe essere l'ultima volta che entri nella Chiesa. Come l'anno scorso è stato per tanti cristiani, quando il 17 dicembre 2017 erano riuniti presso la Bethel Memorial Methodist Church in Quetta Pakistan per il servizio domenicale quando un attentatore suicida ha fatto detonare il suo giubbotto esplosivo all'ingresso della sala della chiesa. Un secondo attentatore suicida ha tentato di far esplodere il suo giubbotto esplosivo, ma non è stato in grado di farlo esplodere e una sparatoria è scoppiata tra lui e le forze di sicurezza. L'aggressore è stato infine ucciso, ponendo fine all'assalto che ha causato la morte di nove persone e un numero maggiore di feriti.
Ma a prescindere da questo, vedo un numero enorme delle persone che entrano nella Chiesa ogni domenica, siano vecchi, che giovani ed anche piccoli bambini e dico a me stessa, "Che grande fede!". Fede che ti dà forza e coraggio e scompare ogni paura. Scrive il salmista:
«Il Signore è mia luce e mia salvezza, di chi avrò paura? Il Signore è difesa della mia vita, di chi avrò timore?» (Salmi 27,1).
Allora, mentre in questa stagione dell'Avvento le paure e le difficoltà di questo mondo cercano di portarci via dalla nostra fede, preghiamo per la forza e diciamo a Dio: "Vieni, Signore Gesù!"
BUON CAMMINO A TUTTI!
I tuoi scritti andrebbero fatti leggere a tutti quelli che si lamentano del sacerdote, della posizione della chiesa, dei fedeli... noi ci lamentiamo del di più, del superfluo mentre voi rischiate la vita. Che Dio ti benedica!