La notizia che il corpo di Santa Teresa d'Avila è incorrotto è assolutamente incredibile. Ovviamente ci sono sempre quelle persone che fanno commenti scettici su tali notizie, dicendo perché disturbare coloro che sono morti? Perché è importante che il corpo di questa santa sia incorrotto? ECC.!
Dopo aver letto tali commenti, ho cominciato a farmi queste domande e sono giunto a una semplice risposta: perché siamo la Chiesa cattolica e per noi cattolici i corpi incorrotti dei santi sono la prova della possibilità che vivere una vita di santità abbia effetti fisici.
Ma attenzione!!! L'aggettivo "incorrotto" non significa che il corpo sia esattamente come era quando era in vita, ma che sia privo della tipica decomposizione. Nel corso dei secoli alcuni santi sono rimasti incorrotti, altri hanno iniziato a decomporsi dopo un certo periodo di tempo la loro pelle, assumendo una tonalità scura o addirittura ammuffendo in alcuni punti. A volte un corpo può decomporsi a causa delle azioni di coloro che lo scoprono, forse lavando il corpo per riverenza mal riposta o attraverso una cattiva gestione o introducendo inconsapevolmente sostanze inquinanti. Ma l'incorruttibilità parla all'anima cattolica, come dimostra il flusso di pellegrini alle basiliche, dove si trovano i corpi di questi santi.
Un'altra cosa che questi corpi fisici incorrotti ci confermano è la realtà della vita e della resurrezione di Gesù. Essi offrono testimonianza della legittimità della fede cattolica; vale a dire, che esistiamo storicamente, che la nostra fede è fondata su eventi storici, che Gesù ha realmente camminato e parlato tra noi e che c'è un intreccio molto stretto tra il fisico e lo spirituale, il temporale e l'eterno, il naturale e l'umano e il divino.
Quindi, i corpi dei santi sono per noi come grandi e sante reliquie, che ci spingono ad venerare i santi che Dio ha scelto e di onorarli preservandoli incorrotti.
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